Sull'interpretazione delle clausole del bando di concorso: vige sempre il principio del significato più favorevole al candidato?

[A] Sull'ampia discrezionalità nell'individuazione dei titoli richiesti per la partecipazione alla procedura selettiva. [B] Sulla illegittimità della revoca dell’Avviso pubblico riguardante il conferimento di incarico ai sensi dell'art. 7, comma 6 D. Lgs. 165/2001.

Sulla legittimità della convocazione alle prove del concorso con ravvicinamento temporale ed oraria nel medesimo giorno e in luoghi diversi.

Sulla mancata ottemperanza da parte dell’Amministrazione alla richiesta rivoltale dal giudice di fornire documentati chiarimenti o di produrre documentazione.

Sull' indizione di una prova suppletiva orale quale principio di par condicio in una selezione pubblica. 

Sui principi di equipollenza di un titolo di studio ad un altro in una procedura selettiva pubblica per l'assunzione di personale. 

Sulla mancata pubblicazione in chiaro dei nominativi dei vincitori della procedura concorsuale. 

Sulla clausola del bando che impone la duplicazione di trasmissione della domanda sia con procedimento informatico, che con plico tramite raccomandata A/R o Pec. 

Sul requisito della competenza dei membri della Commissione di concorso.

Sulla decadenza dalla nomina dell’impiegato che non assuma servizio entro il termine stabilito se non sussiste un giustificato motivo oggettivo.

In caso di impugnazione di un atto del procedimento concorsuale si estende anche al provvedimento conclusivo di approvazione della graduatoria finale?

L’annotazione di un numero di telefono sulla bozza della prova scritta di un concorso viola il principio di anonimato?

Sulla legittimità di opporre relazioni di periti di parte circa la valutazione degli elaborati in sede di concorso pubblico. 

Sulla violazione del principio del favor partecipationis per un termine esiguo per il perfezionamento della domanda. 

Sull'equipollenza di un titolo di studio in sede di pubblico concorso. 

Sull'equipollenza di un titolo di studio in sede di pubblico concorso. 

Sulla legittimità di voto numerico della Commissione senza motivazione. 

Sulla violazione del principio della certezza della paternità della prova selettiva per l'ammissione ad un corso di laurea. 

Sulla mancata sottoscrizione del verbale da parte di tutti i componenti di Commissione perchè collegati in via telematica. 

Sulla violazione della mancata contestualità dello svolgimento delle prove scritte sull’intero territorio nazionale, così come prescritto dal bando di concorso.

Sull'obbligo dell'Amministrazione di pronunciarsi sulla richiesta di prova orale in un concorso a seguito di silenzio-rigetto.

L'assenza di titolo di studio quale requisito essenziale del bando di concorso può essere sostituita con valutazioni di esperienza professinale? 

Sulla legittimità di specifici requisiti professionali e di pregressa esperienza, quale requisito di partecipazione ad una procedura selettiva. 

Sulla responsabilità aquiliana della p.a. in conseguenza dell'annullamento di un provvedimento amministrativo nella procedura di reclutamento del personale. 

E' legittima l'ammissione con riserva ad un concorso fino alla definizione del procedimento penale?

E' legittimo l'accertamento della Commissione sui requisiti autodichiarati dai candidati in un concorso?

Sulla discrezionalità tecnica delle Commissioni esaminatrici in relazione alle prove di concorso. 

Sull'applicazione delle disposizioni normative entrate in vigore in un momento successivo alla pubblicazione di un bando di concorso. 

Sugli effetti dell'impugnazione della graduatoria provvisoria, prima del provvedimento formale di approvazione definitiva della graduatoria finale.

Sul provvedimento di decadenza dal diritto all'assunzione in caso di mancata sottoscrizione del contratto.

[A] Sulla riconducibilità della formulazione di quesiti e riposte, individuate come corrette, al fulcro della discrezionalità tecnica. [B] Sul rispetto del principio dell’anonimato qualora la raccolta e successiva correzione dei questionari avvenga attraverso lettore ottico.

Sull’omessa dichiarazione del provvedimento di condanna a carico del candidato: l'omessa comunicazione rappresenta un danno per la P.A.?

Il contratto di lavoro flessibile con l’amministrazione ha rilevanza ai fini della stabilizzazione mediante partecipazione ai concorsi pubblici?

Sul sindacato di legittimità con riguardo all'operato della Commissione nell'attribuzione del punteggio in una procedura di selezione pubblica.

Quali sono le conseguenze dell'annullamento dell'atto di nomina di una Commissione di concorso?

Sulla discrezionalità dell’Amministrazione circa l’individuazione delle domande a risposta multipla da sottoporre ai candidati. 

Sulla valutazione delle pubblicazioni: il numero di citazioni conseguiti dai lavori prevale sul criterio dell'originalità scientifica?

Sulla legittimità della previsione di un punteggio minimo nelle procedure concorsuali nazionali per l'accesso al grado di istruzione universitario.

Sulla competenza giurisdizionale del giudice ordinario nelle controversie aventi ad oggetto un bando di concorso. 

Sulla formulazione delle domande nel caso di prova scritta di prova selettiva con test a risposta multipla. 

Sull'interpretazione delle clausole del bando: inderogabili o la Commissione d'esame ha margini di discrezionalità sulla modifica del percorso delle prove?

La Commissione può determinare i criteri di valutazioni dopo la pubblicazione del bando e successivamente allo svolgimento della prova scritta?

Concorso pubblico: sull'attestazione del possesso di requisiti con certificato rilasciato dalla Pubblica Amministrazione. Dichiarazione sostitutiva o acquisizione d'ufficio? 

Sulla valutazione comparativa in un concorso per titoli ed esami: quando è necessaria una motivazione della Commissione?

Sulla differenza delle modalità di procedura concorsuale e la stabilizzazione del rapporto di lavoro per il personale precario. 

Sul limite di età quale requisito di partecipazione al concorso pubblico.

Sulla discrezionalità dell'Amministrazione circa le cause di esclusione dalla procedura selettiva per assenza di un requisito previsto dal concorso.

Sulla legittimità della mancata convocazione alle prove di efficienza fisica, quale criterio di sbarramento in un concorso.

Sull’applicazione ai concorsi pubblici del principio di consolidamento di una posizione di vantaggio ottenuto con ordine cautelare. 

Sulla valutazione della Commissione di pubblico concorso in ordine alla prova teorica-pratica 

Sulla valutazione del giudice amministrativo in merito alla valutazione insufficiente della prova orale nell'esame di abilitazione alla professione di Avvocato.

Sulla discrezionalità della Commissione esaminatrice circa l'individuazione dei criteri di valutazione. 

Sull’assunzione obbligatoria per le Pubbliche Amministrazioni di assumere le persone affette da invalidità tramite procedure selettive.

Sul sindacato del giudice in merito alle valutazioni delle pubblicazioni di un candidato in una procedura selettiva.

Sul bilanciamento tra il diritto all'accesso agli atti e la tutela della riservatezza per i concorrenti di una procedura selettiva o concorso pubblico. 

Concorso pubblico: sul corretto adempimento della prova pratica sostituita con prova orale di test attitudinali.   

Sui motivi di decisione giurisdizionale circa il criterio di valutazione dei titoli di studio nella selezione in ambito universitario.

Sull'idoneità dei criteri ed i parametri del giudizio con votazione numerica della Commissione di concorso.

Sul provvedimento di revoca del contratto a seguito di annullamento della procedura concorsuale. 

Sui criteri oggettivi e di imparzialità del concorso riservato ai soli "interni", quale modalità di reclutamento del personale docente universitario.

Sulle diverse soglie di ammessi previste dal bando di concorso a seconda della Regione/Comune/Struttura per cui il candidato ha presentato la propria domanda di partecipazione.

Una precedente valutazione di idoneità psico attitudinale può essere motivo di illegittimità per un successivo provvedimento di inidoneità?

Sulla lesione del legittimo affidamento per mancata conoscenza della natura provvisoria del provvedimento con il quale è avvenuta la relativa assunzione.

Sulla mancata pubblicità dell'atto di nomina della Commissione di esame di un concorso pubblico per esami.

Sulla legittimità dell’attribuzione del solo punteggio numerico per le prove scritte di un concorso.

Sulla scelta di adottare una prova scritta unitaria per la selezione di candidati valida per aree di specializzazione differenti. 

Sull'incompatibilità dei componenti della Commissione di un concorso pubblico, se ricopre cariche politiche. 

Sulla regola dell’anonimato anche per le prove pratiche di un concorso per titoli ed esami. 

Sul principio di parità di trattamento e non discriminazione di riconoscimento dei titoli nell’ambito di una procedura concorsuale

Sul sindacato giurisdizionale in merito alla valutazione di giudizio di avanzamento al grado superiore nelle Forze di Polizia.

Sul denegato riconoscimento del punteggio per il possesso del titolo di laurea vecchio ordinamento rispetto alla laurea triennale. 

Sussiste un obbligo di comunicazione di avvio del procedimento in capo ai partecipanti di una procedura concorsuale?

Sulla competenza giurisdizionale nelle controversie relative a rapporti di lavoro pubblico privatizzato ed in particolare in materia di procedure concorsuali quali "atti amministrativi presupposti".

La domanda di partecipazione ad un concorso inoltrata a mezzo PEC non sottoscritta digitalmente può essere causa di esclusione?

Sui motivi di ricusazione per conflitto di interesse tra il candidato e la commissione giudicatrice. 

Sulla legittimità della clausola del bando di concorso che imponga, a pena di esclusione, la produzione di documenti di cui l’Amministrazione sia già in possesso. 

In merito alla violazione del principio di anonimato e di segretezza dell’identità dei concorrenti fino alla conclusione delle operazioni di correzione di una prova concorsuale. 

I criteri di valutazione delle prove ai sensi dell’art. 12 del DPR 487/1994 devono essere sempre indicati in apposito verbale da redigersi prima dell’esame o dello svolgimento delle prove?

Sulla competenza giurisdizionale circa la validità dei provvedimenti delle procedure di reclutamento del personale di una società in house.

Sulla impossibilità di trasformare un rapporto di lavoro a tempo determinato stipulato con la Pubblica Amministrazione che presenti profili di illegittimità.

Sulla valutazione dell’equipollenza di titoli di studio ai fini dell’ammissione ad un concorso pubblico.

La previsione in un concorso pubblico di una soglia di sbarramento rapportata al punteggio conseguito e non al numero di soggetti ammessi è legittima?

Sull’onere della prova ai fini dell’annullamento di una procedura concorsuale.

Sugli stringenti requisiti di carattere morale e di condotta dei candidati nei concorsi pubblici per le Forze armate. In particolare, la qualità di imputato per delitti non colposi integra una condizione ex lege impeditiva del reclutamento?

Sulla violazione del principio di par condicio dei candidati di un concorso nel caso in cui i quesiti siano stati predisposti in un momento antecedente al giorno della prova.

Concorso: sul risarcimento del danno all'immagine della pubblica amministrazione per accordo tra soggetti finalizzato a favorire uno o più candidati anticipando loro i contenuti delle prove.

Sull’ambiguità ed erroneità del quesito formulato in una prova scritta di una procedura selettiva. 

Concorso magistrato ordinario: sulla motivazione del giudizio di inidoneità delle Commissioni esaminatrici espresso con voto numerico.

Il reclutamento del personale nelle società a partecipazione pubblica deve avvenire mediante procedure concorsuale e selettive?

Procedura concorsuale: la mera pendenza di un procedimento penale al momento della presentazione della domanda di partecipazione, può essere causa di esclusione?

Procedura selettiva: anche le società pubbliche devono applicare il principio di anonimato delle prove scritte previsto per le procedure concorsuali della pubblica amministrazione?

Sull’assenza di condanne penali ostative quale requisito di partecipazione ad una procedura selettiva di carattere concorsuale finalizzata all’assunzione di un pubblico impiego.

Sul limite della discrezionalità organizzativa per la scelta fiduciaria della dirigenza riconosciuta ai vertici di una struttura sanitaria pubblica. 

Le disposizioni riguardanti il reclutamento del personale, le modalità di svolgimento delle procedure selettive, nonché il periodo di validità delle graduatorie concorsuali, contenute nel D.Lgs. 165/2001 si applicano anche all’Arma dei Carabinieri?

È sufficiente indicare nell’epigrafe la formula con cui si dichiara l’impugnazione degli atti presupposti?

Sulla delimitazione del potere discrezionale della Commissione Giudicatrice sui criteri di valutazione dei candidati in una procedura selettiva.

Se in tema di procedure concorsuali della P.A. preordinate al passaggio di qualifica il diploma di durata triennale conseguito ai sensi dell'art. 2 della legge 19 novembre 1990, n. 341 sia considerato equipollente alla laurea breve

Sull'illegittimità o meno del meccanismo del “doppio sbarramento” che circoscrive la prosecuzione dell’iter concorsuale ad un numero delimitato di candidati. 

Sulle caratteristiche e sulle conseguenze dell’istituto giuridico dell’ammissione con riserva ad una procedura concorsuale e sulla situazione di “ambulatorietà”.

Ai fini della valutazione dei titoli che possono essere fatti valere nell’ambito di una procedura concorsuale è possibile assimilare gli assegnisti di ricerca con i titolari di contratto di lavoro subordinato (o parasubordinato)?

Sull’onere di prova del dolo o della colpa in capo all’Amministrazione per l’inosservanza della tempistica concorsuale 

Concorsi: se sia legittimo far apporre ai candidati un codice numerico accanto o al di sotto del codice a barre sull’elaborato.