Sul principio generale di nomina della Commissione di concorso in possesso della esperienza necessaria per pubblicazioni, curriculum e attività didattica dei candidati.
Sul riconoscimento dei titoli professionali e della propria formazione all’estero per l'abilitazione all'insegnamento presso un paese dell'Unione Europea.
Ai fini della valutazione dei titoli che possono essere fatti valere nell’ambito di una procedura concorsuale è possibile assimilare gli assegnisti di ricerca con i titolari di contratto di lavoro subordinato (o parasubordinato)?
Se la previsione in un concorso pubblico di una concreta esperienza lavorativa diversamente graduata in relazione al titolo di studio posseduto (biennale per i candidati in possesso di laurea, quinquennale per i candidati in possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado) sia legittima.