Sul riparto di giurisdizione in ordine alle controversie in materia di stabilizzazione del personale precario. 

Sulla legittimità della convocazione alle prove del concorso con ravvicinamento temporale ed oraria nel medesimo giorno e in luoghi diversi.

Sull’esclusione del candidato per carenza del requisito di aver “ricoperto incarichi dirigenziali” richiesti dal bando di concorso. 

Sull'illegittimità del mancato riconoscimento degli scatti stipendiali in caso di collocamento a riposo a domanda per gli ed dipendenti di Forze di Polizia. 

Il conferimento dell'incarico di Dirigente di struttura complessa con procedura di selezione ha natura concorsuale? 

Sulla valutazione delle pubblicazioni: il numero di citazioni conseguiti dai lavori prevale sul criterio dell'originalità scientifica?

Sulla definizione di "effettivo servizio" prestato in una determinata carriera, quale requisito di ammissibilità ad un concorso pubblico.

Sui casi in cui è possibile attivare il soccorso istruttorio nei concorsi pubblici.

Sussiste il difetto di giurisdizione del giudice amministrativo in caso di ricorso avverso la determinazione dirigenziale che riassegna un dipendente nell’ambito di uno di nuovi settori con nuove mansioni?

Sul punto della giurisprudenza riguardo alla giurisdizione del giudice amministrativo nei casi di graduatorie provinciali per le supplenze (GPS).

Sulle conseguenze per il dipendente pubblico dello svolgimento di attività non autorizzata o comunicata all’Ente ai sensi dell’art. 53 comma 7 del D.Lgs. 165/2001.

Sui limiti all’attivazione del soccorso istruttorio, ex art. 6, comma 1, lett. b), della L. 241/1990 in un concorso pubblico.

Se in caso di annullamento d’ufficio (o revoca) degli atti di una procedura di selezione della Pubblica amministrazione, disposta prima dell’approvazione della graduatoria, spetti ai candidati un indennizzo o risarcimento.

Nell’ambito sanitario, il conferimento dell’incarico di direttore di unità operativa complessa è assimilabile ad un procedimento concorsuale o costituisce una procedura idoneativa preordinata all’attribuzione di incarico dirigenziale di natura fiduciaria e discrezionale?

Sul principio dell’assorbimento del titolo superiore con quello inferiore nell’ambito dei concorsi pubblici.

Se un concorso per stessa posizione lavorativa è bandito su scala regionale, è legittimo che lo stesso punteggio richiesto consenta il superamento della selezione in una regione e non in un’altra?

Sulla necessità dell’attivazione del soccorso istruttorio nei confronti di un candidato che abbia commesso un errore di tipo formale in sede di presentazione della domanda di partecipazione.

L’impugnazione proposta concernente il bando, i giudizi di non idoneità, i provvedimenti di esclusione o provvedimenti di non ammissione a successive prove d’esame, deve sempre estendersi alla successiva approvazione della graduatoria finale?

Sulle modalità di presentazione della domanda di partecipazione ad un concorso pubblico ai sensi dell’art. 4 del DPR 487/1994.

Quali sono i criteri di calcolo per il risarcimento per perdita di chance?

Se nella vigenza dell’art. 49 della L. 247/2012 i provvedimenti della commissione esaminatrice degli aspiranti avvocati, che rilevano l’inidoneità delle prove scritte, debbano essere considerati motivati anche quando contengano solo il voto, senza ulteriori spiegazioni e chiarimenti.

Sulle caratteristiche e sulle conseguenze dell’istituto giuridico dell’ammissione con riserva ad una procedura concorsuale e sulla situazione di “ambulatorietà”.

Sulla revoca di un bando di concorso da parte dell’Amministrazione qualora non sia ancora intervenuto un atto conclusivo del procedimento concorsuale (nomina di vincitori).