Rivista giuridica in materia di pubblico impiego. ISSN 2785-5392     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli,  Avv. Sergio Mariotti


Consiglio di Stato, Sezione VII, 29 agosto 2022
Autore: Avv. Federico Faldi - Pubblicato il 10 settembre 2022

L’erronea formulazione di quesiti della prova scritta non comporta l’illegittimità della procedura di concorso in quanto non incide sulla par condicio dei concorrenti?

SENTENZA N. ****

In conformità alla consolidata giurisprudenza in materia, “l’erroneità o la equivocità di alcuni quesiti deve ritenersi inconferente atteso che quand’anche essi fossero incerti o sbagliati nella risposta, i medesimi non inciderebbero sulla par condicio dei concorrenti, tutti chiamati a rispondere sugli stessi quesiti b...

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Sentenza n in conformità alla consolidata giurisprudenza, con la conseguenza che l’eventuale erronea formulazione, alcuni quesiti deve ritenersi inconferente atteso che. dei quesiti avrebbe un effetto sostanzialmente neutro, quand’anche essi fossero incerti o sbagliati nella, condicio dei concorrenti tutti chiamati a rispondere. risposta i medesimi non inciderebbero sulla par, in materia l’erroneità o la equivocità di, sugli stessi quesiti bene o male confezionati. sull’esito della prova.