Se la previsione in un concorso pubblico di una concreta esperienza lavorativa diversamente graduata in relazione al titolo di studio posseduto (biennale per i candidati in possesso di laurea, quinquennale per i candidati in possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado) sia legittima.
SENTENZA N. ****
Nella predeterminazione dei requisiti di accesso alla selezione pubbliche la pubblica amministrazione gode di un’ampia discrezionalità nell’individuazione dei requisiti culturali, tecnici e professionali che sfugge al sindacato di legittimità del giudice amministrativo, salva la palese arbitrarietà, illogicità, irragion...