Rivista giuridica in materia di pubblico impiego. ISSN 2785-5392     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli,  Avv. Sergio Mariotti


T.A.R. Lazio, Roma, Sezione II, 9 dicembre 2022
Autore: Avv. Federico Faldi - Pubblicato il 16 dicembre 2022

L’annullamento del bando di un concorso pubblico costituisce una ipotesi di invalidità ad effetto caducante, tale per cui l’annullamento dell’atto presupposto si estende automaticamente a quello consequenziale (graduatoria definitiva)?

SENTENZA N. ****

Secondo la costante giurisprudenza del Consiglio di Stato:
i) l’approvazione della graduatoria definitiva è il risultato di ulteriori e più ampie valutazioni rispetto a quelle compiute in sede di adozione della lex specialis e dei successivi atti endoprocedimentali. Ne consegue che le eventuali illegittimità del bando...

Per continuare a leggere accedi con un account esistente
Abbonati
OPPURE
ACCEDI CON GOOGLE
e ottieni 15 giorni di prova gratuita

Cui l’annullamento dell’atto presupposto si estenda automaticamente, consiglio di statoi l’approvazione della graduatoria definitiva, sull’atto finale semplicemente viziandolo con conseguente onere. dei successivi atti endoprocedimentali ne consegue che, le eventuali illegittimità del bando e dell’atto, a quello consequenziale ove quest’ultimo non sia. sentenza n secondo la costante giurisprudenza del, di esclusione del singolo candidato si riflettono, ampie valutazioni rispetto a quelle compiute in. di impugnarlo anche laddove bando ed esclusione, di invalidità ad effetto caducante tale per, siano già stati fatti oggetto di gravame. sede di adozione della lex specialis e, escludere che si versi in una ipotesi, è il risultato di ulteriori e più. stato tempestivamente impugnato, ii in tal caso si deve infatti.